Il tema 2025

di Alfred de Locatelli
Docente di Modellistica all’Accademia di Brera a Milano

Ludens Mobile

Oggetto mobile in gioco

Questo tema o lemma ha come scopo quello di creare un mobile-gioco o un mobile con funzione di gioco. che sia un gioco, in tutte le sue forme possibili. Anche trovare una soluzione è un gioco.

E come scoprirete è uno di quei territori vasti e sorprendenti. “Si può, riassumendo, chiamare il gioco un’azione libera: conscia di non essere presa “sul serio” e situata al di fuori della vita consueta, che nondimeno può impossessarsi totalmente del giocatore; azione a cui in sé non è congiunto un interesse materiale, da cui non proviene vantaggio, che si compie entro un tempo e uno spazio definiti di proposito, che si svolge con ordine secondo date regole, e suscita rapporti sociali che facilmente si circondano di mistero o accentuano mediante travestimento la loro diversità dal mondo solito”. (Accanto all’Homo Faber scopriamo con Huizinga l’Homo Ludens, Einaudi, Torino, 2002). Ai nostri occhi, l’homo ludens vive una vita senza scopo. Poiché il gioco è al di là della nostra portata, ci siamo consegnati a una vita di lavoro senza scopo. Il nostro destino è di faticare come Sisifo John Gray. Per realizzare la nostra opera potremmo pensare di lavorare su un gioco già esistente come gli scacchi.

Quale forma delle tante che sono state date ad una scacchiera può essere interessante? Quale di queste sceglieremmo per caratterizzare il nostro manufatto? Un’altra via è quella di lavorare sulla tecnica o tecnologia. L’opera si sposta o cambia aspetto o funzione. Altro elemento costruttivo di un’opera è l’idea che lavora sulla comunicazione, che interagisce con il fruitore.
Per farti paura ti mette nell’armadio.
Il nostro tema si muove incontrando il caso, vero o presunto. Le regole sono affascinanti, costruiscono il tempo, o ne danno un limite.
Il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola. L’obiettivo è quello di divertirsi, nonché analizzare, ironizzare, creare una strategia.