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WUNDERWOOD 2025

Fabbro Arredi
invita gli studenti

dell’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano),
dell’Accademia di Belle Arti “G.B. Tiepolo” (Udine),
dell’Accademia di Belle Arti di Lecce,
del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara
e della Facoltà di Architettura di Lubiana,
a partecipare al
Concorso WunderWood 2025
per la realizzazione di un mobile contenitore
ispirato al tema “LUDENS MOBILE”


Il tema 2025

di Alfred de Locatelli
Docente di Modellistica all’Accademia di Brera a Milano

Ludens Mobile

Oggetto mobile in gioco

Questo tema o lemma ha come scopo quello di creare un mobile-gioco o un mobile con funzione di gioco. che sia un gioco, in tutte le sue forme possibili. Anche trovare una soluzione è un gioco.

E come scoprirete è uno di quei territori vasti e sorprendenti. “Si può, riassumendo, chiamare il gioco un’azione libera: conscia di non essere presa “sul serio” e situata al di fuori della vita consueta, che nondimeno può impossessarsi totalmente del giocatore; azione a cui in sé non è congiunto un interesse materiale, da cui non proviene vantaggio, che si compie entro un tempo e uno spazio definiti di proposito, che si svolge con ordine secondo date regole, e suscita rapporti sociali che facilmente si circondano di mistero o accentuano mediante travestimento la loro diversità dal mondo solito”. (Accanto all’Homo Faber scopriamo con Huizinga l’Homo Ludens, Einaudi, Torino, 2002). Ai nostri occhi, l’homo ludens vive una vita senza scopo. Poiché il gioco è al di là della nostra portata, ci siamo consegnati a una vita di lavoro senza scopo. Il nostro destino è di faticare come Sisifo John Gray. Per realizzare la nostra opera potremmo pensare di lavorare su un gioco già esistente come gli scacchi.

Quale forma delle tante che sono state date ad una scacchiera può essere interessante? Quale di queste sceglieremmo per caratterizzare il nostro manufatto? Un’altra via è quella di lavorare sulla tecnica o tecnologia. L’opera si sposta o cambia aspetto o funzione. Altro elemento costruttivo di un’opera è l’idea che lavora sulla comunicazione, che interagisce con il fruitore.
Per farti paura ti mette nell’armadio.
Il nostro tema si muove incontrando il caso, vero o presunto. Le regole sono affascinanti, costruiscono il tempo, o ne danno un limite.
Il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola. L’obiettivo è quello di divertirsi, nonché analizzare, ironizzare, creare una strategia.

Il bando 2025


Fabbro Arredi
in collaborazione con

l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano)
Scuola triennale in Progettazione artistica per l’impresa, Corso di Modellistica – 1° 2° e 3° anno,
con il coordinamento del Doc. Alfred de Locatelli

l’Accademia di Belle Arti “G.B. Tiepolo” (Udine)
Scuola triennale in Progettazione artistica per l’impresa, Corso di Design III –  3° anno,
con il coordinamento del Doc. di Design Lorella Agnoletto

l’Accademia di Belle Arti di Lecce
Scuola triennale in Progettazione artistica per l’impresa, Corso di Design – 3° anno,
con il coordinamento del Doc. Stefania Galante e del Doc. Carla Sello

il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara
Corso laurea triennale in Architettura – 1° 2° e 3° anno,
con il coordinamento del Doc. Giuseppe Mincolelli e Marco Mancini

l’Università di Lubiana,
Percorso quinquennale della Facoltà di Architettura – 1° e 5° anno,
con il coordinamento dell’ Associato prof. mag. Alessio Princic

presenta il
Progetto di collaborazione Università – Impresa

WUNDER WOOD 2025

LUDENS MOBILE

1. Finalità del Bando
WunderWood 2025 è un progetto che mira a creare e rafforzare il dialogo tra l’artigianato e i giovani progettisti, offrendo agli studenti l’opportunità di contribuire con la loro creatività e freschezza ai processi di innovazione.
L’iniziativa incoraggia l’integrazione tra ispirazioni tratte da modelli del passato e le influenze del design contemporaneo, promuovendo un approccio dinamico e aperto.
L’obiettivo principale è creare relazioni tra aziende e mettere in connessione studenti di diverse nazionalità e percorsi formativi, favorendo uno scambio che sia allo stesso tempo formativo, conoscitivo e, soprattutto, creativo.

2. Obiettivo del Progetto
Il progetto “Homo Ludens – Mobile-Gioco” ha l’obiettivo di creare un arredo che non sia solo funzionale, ma che offra anche un’esperienza ludica, trasformando un semplice mobile in un elemento interattivo e coinvolgente. Ispirato al concetto di “Homo Ludens” di Huizinga, il mobile esplora il gioco come attività libera, al di fuori della routine quotidiana, capace di coinvolgere chi lo usa. Non legato a scopi pratici, il gioco segue regole definite che favoriscono la socializzazione e creano esperienze uniche. Questo arredo diventa quindi un catalizzatore di creatività e divertimento, arricchendo la vita quotidiana con nuove possibilità di gioco e interazione.

3. Filosofia progettuale
In una società sempre più focalizzata su un lavoro privo di valore e significato, il gioco diventa una forma di evasione, offrendo un modo di vivere che stimola la creatività e conferisce un significato profondo all’esistenza.

4. Linee Guida del Progetto
L’oggetto da progettare deve:

  • Presentare caratteristiche produttive che mettano in risalto le capacità realizzative della ditta Fabbro Arredi e delle eventuali aziende coinvolte nella realizzazione del prodotto vincitore.
  • Interagire attivamente con l’utente, stimolando la curiosità e la creatività.
  • Integrare componenti ludici, sia fisici che digitali (Tenendo conto della complessità di realizzazione del suo costo e riproducibilità in piccola serie del progetto)
  • Possedere la capacità di cambiare aspetto o funzione, offrendo diverse modalità di gioco.
  • Raccontare una storia, coinvolgendo emotivamente l’utente e creando un’esperienza coinvolgente.

5. IL PROMOTORE DEL BANDO
Fabbro Arredi è una falegnameria artigianale situata in provincia di Udine, specializzata nella creazione di mobili contenitori di design e arredi su misura di alta gamma, prodotti in serie limitata. Le sue realizzazioni, destinate a spazi interni sia pubblici che privati, si distinguono per la raffinata cura nelle forme e nella scelta dei materiali.
Con oltre 60 anni di esperienza nella lavorazione del legno, l’azienda combina tradizione e innovazione, unendo l’artigianalità con tecnologie all’avanguardia. Questa sinergia consente a Fabbro Arredi di affrontare costantemente nuove sfide, producendo oggetti unici e personalizzati.
Ogni progetto viene sviluppato con attenzione meticolosa, partendo dall’ufficio tecnico, dove professionisti analizzano il progetto e realizzano il disegno esecutivo. Questo viene poi trasferito al laboratorio, dove si svolge l’intero processo produttivo, dalla sezionatura alla verniciatura, fino alla messa in opera finale.
L’utilizzo di un cnc a 5 assi consente a Fabbro Arredi di lavorare tridimensionalmente il legno e di sagomarne la superficie, riuscendo a soddisfare le esigenze dei suoi clienti e quelle creative degli architetti e progettisti con cui collabora.

Visita il sito di Fabbro Arredi

Guarda i Video sulla lavorazione del cnc 5 assi:
https://www.youtube.com/watch?v=3qQTbHc0pd8
https://www.youtube.com/watch?v=FdrFpLV5xkw

6. Oggetto del Bando
Progettazione di un complemento arredo contenitore, per interni ispirato al tema Ludens Mobile, che si distingua per creatività e originalità delle forme e che, per la sua realizzazione, richieda l’utilizzo del cnc 5 assi per la sagomatura tridimensionale del legno.

7. Novità edizione 2025
La novità dell’edizione 2025 consiste nella partecipazione, come aziende di supporto tecnico, di alcune realtà produttive e artigianali del Friuli Venezia Giulia. Queste imprese, qualora selezionate dagli studenti partecipanti al progetto, affiancheranno Fabbro Arredi nella realizzazione del prototipo e nella successiva produzione del progetto vincitore del concorso.

8. Caratteristiche del Prodotto
Materiali che potranno essere utilizzati per la realizzazione del prodotto

  • Legno in tutte le sue varianti, dal massello al composto.
  • Vetro (escludendo lavorazioni in cui sia necessario l’utilizzo di uno stampo)
  • Metallo (escludendo lavorazioni in cui sia necessario l’utilizzo di uno stampo)
  • Tessuto
  • Materiali ceramici e affini (escludendo lavorazioni in cui sia necessario l’utilizzo di uno stampo)

Forma:
Le soluzioni sono dettate dai materiali selezionati e dalle possibilità offerte dalle tecnologie di lavorazione, tenendo sempre conto dei costi di produzione per piccola serie.
Dimensioni:
L’oggetto deve essere contenuto in un ipotetico parallelepipedo di dimensioni max: 200x100x80 cm (esclusi piedi, maniglie e accessori). Dimensioni min: 50x50x50 cm
Componibilità:
L’oggetto può essere un modulo componibile a formare un oggetto più grande.

Avvertenze.
E’ ammessa la presenza di vani, ante e cassetti.
Non sono ammessi tavoli e sedute.

9. Benefici offerti dal bando
Il concorso prevede la proclamazione (da parte di una giuria il cui giudizio sarà insindacabile) di un vincitore e di cinque menzioni speciali senza determinazione di una classifica.

  • Il progetto selezionato come migliore verrà realizzato da Fabbro Arredi, e lo studente vincitore/i potrà collaborare attivamente e seguire da vicino ogni fase del processo di produzione della sua idea.
  • Al vincitore o ai vincitori sarà offerto un periodo di formazione (durata da stabilire), dedicato all’approfondimento dei materiali e delle tecniche produttive utilizzate nella realizzazione del prodotto proclamato vincitore.
  • Al vincitore o ai vincitori sarà offerto la possibilità di stipulare con Fabbro Arredi un contratto a royalties, con compensi garantiti sulle eventuali vendite del progetto vincitore.
  • Fabbro Arredi garantisce che il progetto vincitore sarà presentato in mostre ed esposizioni di design e verrà promosso attraverso canali web, articoli redazionali, mostre e altre iniziative utili a diffondere l’attività e incentivare la vendita dell’oggetto.
  • Le aziende che collaboreranno alla realizzazione del progetto vincitore e che contribuiranno allo svolgimento del concorso e della serata finale di proclamazione, avranno garantita visibilità in tutte le comunicazioni, tradizionali e digitali, dedicate al concorso. Inoltre, saranno presenti nei cataloghi e in tutte le attività promozionali considerate utili per la divulgazione e la vendita del prodotto vincitore dell’edizione 2025.

10. Giuria
La giuria sarà composta da una commissione di professionisti del settore i cui nomi saranno comunicati sulla pagina web: www.wunderwood.it
Il nome del vincitore sarà proclamato entro venerdì 25 luglio 2025.
La cerimonia di premiazione avverrà in luogo da definirsi e verrà comunicata attraverso il sito web e personalmente via e-mail a tutti i partecipanti al progetto.

11. Modalità di consegna dei materiali e scadenze
Gli elaborati potranno essere inviati a partire dal venerdì 29 novembre 2024 via Wetransfer all’email info@fabbroarredi.it e dovranno pervenire entro le ore 12:00 di venerdì 27 giugno 2025.
L’azienda Fabbro Arredi, in collaborazione con le aziende a supporto tecnico selezionate dal/dai candidati, realizzerà il prototipo entro 90 giorni dalla proclamazione del vincitore.

12. Elaborati richiesti:
Il materiale richiesto per la partecipazione è il seguente:

  • Elaborato in formato PDF dimensione A1 (594×841 mm). Il file dovrà contenere:
    o Descrizione sintetica dell’opera, descrizione dei materiali e delle finiture
    o Piante prospetti e sezioni dell’oggetto in scala 1:10
    o 1 o più viste del modello 3D dell’oggetto
    o Eventuali particolari/dettagli
  • File CAD 2D (in formato dwg o dxf) e 3D (in formato dwg, skp, 3ds o 3dm)
  • Modulo Anagrafica dello studente compilata

Nota
I file A1 e il modulo anagrafica sono scaricabili dal link: www.wunderwood.it/wp-content/uploads/2024/10/WunderWood_files_2025.zip

  • Ogni progettista potrà presentare 1 singolo progetto.
  • Sono ammessi progetti di gruppo.

13. Modalità invio dei materiali
Ogni concorrente dovrà inviare i seguenti file:

  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_A1.PDF (tavola generale con la presentazione del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_2D.DWG o DXF (file 2d in formato CAD del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_3D.DWG o SKP, 3DS, 3DM (file del modello 3d del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_anagrafica.PDF (modulo anagrafica compilato)

14. Condizioni relative al materiale inviato e alle immagini, utilizzo e diritto di proprietà intellettuale
Fabbro Arredi si riserva il diritto, senza limiti di tempo, di utilizzare tutte le opere per l’allestimento di esposizioni, per la produzione di materiale informativo, pubblicitario, promozionale e per la promozione delle iniziative istituzionali proprie.
Fabbro Arredi si riserva il diritto esclusivo sulla produzione dei progetti ricevuti e stipulerà un contratto con il progettista dove sarà pattuita l’entità delle royalties in caso di vendita.
Fabbro Arredi si riserva di apportare delle modifiche tecniche al progetto se necessario al fine della sua realizzazione solo in accordo con il progettista.

15. Accettazione del regolamento
La partecipazione al progetto prevede l’accettazione di tutti i punti del bando qui riportato.
Fabbro Arredi si riserva di apportare delle modifiche al presente bando, qualora ne ravvisi la necessità. Tali modifiche saranno comunicate in tempo utile e nei modi più idonei a tutti gli interessati.
La partecipazione al progetto prevede altresì l’accettazione integrale dell’informativa Privacy contenuta di seguito al bando dando esplicito consenso al trattamento dei propri dati.

16. Informativa ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali
Ai sensi del Regolamento 2016/679/UE (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) – di seguito Fabbro Arredi Le fornisce, qui di seguito, l’informativa sul trattamento dei Suoi dati personali da Lei forniti con i documenti digitali per la partecipazione al progetto WunderWood 2025.

17. Finalità per le quali il trattamento di dati è necessario e relativa base giuridica
I dati personali da Lei forniti saranno trattati da Fabbro Arredi nel rispetto della vigente normativa Privacy, per le seguenti finalità connesse all’esecuzione del Progetto stesso: – permettere la partecipazione ed effettuare ogni necessaria attività ad esso connessa (gestione amministrativa, comunicazione dei dati a soggetti legittimati alla valutazione in fase di selezione da parte della giuria, comunicazioni connesse alla selezione e premiazione, – informare i partecipanti su iniziative e/o novità nell’ambito del Progetto o, comunque, collegate, connesse e similari; – pubblicare e diffondere i dati personali del vincitore e/o dei partecipanti sul sito www.fabbroarredi.it, – gestire eventuali richieste e/o reclami). Oltre che per le finalità sopra descritte i dati dei partecipanti potranno essere altresì trattati da Fabbro Arredi per far valere o difendere un proprio diritto in sede giudiziaria, nonché per adempiere agli obblighi previsti da leggi, regolamenti o normative comunitarie, nonché da disposizioni delle Autorità di vigilanza del settore o di altri soggetti istituzionali legittimati. Il conferimento di tali dati è necessario per rendere possibile la partecipazione al Progetto: il loro mancato, parziale o inesatto conferimento potrebbe comportare l’impossibilità di partecipare allo stesso.

18. Modalità e logica del trattamento
Il trattamento dei dati viene effettuato manualmente e/o attraverso strumenti informatici e telematici, con logiche di organizzazione ed elaborazione dei dati correlate alle finalità sopraindicate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati.

19. Titolare e persone autorizzate al trattamento dei dati in Fabbro Arredi
Il Titolare dei trattamenti dei Suoi dati personali è Fabbro Arredi, con sede in Via Pontebbana, 32, Magnano in Riviera (Ud). I dati personali sono trattati dai dipendenti Fabbro Arredi. Detti dipendenti sono stati autorizzati al trattamento dei dati, ricevendo, al riguardo, adeguate istruzioni operative.

20. Categorie di soggetti terzi ai quali i dati potrebbero essere comunicati in qualità di Titolari o che potrebbero venirne a conoscenza in qualità di Responsabili
Oltre che dai dipendenti di Fabbro Arredi, alcuni trattamenti dei dati potranno essere effettuati anche da soggetti terzi, ivi incluse le società alle quali Fabbro Arredi affida talune attività (o parte di esse) per perseguire le medesime finalità descritte.
Tali soggetti terzi potrebbero essere stabiliti anche all’estero, in Paesi Ue o extra Ue; in quest’ultimo caso, il trasferimento dei dati è effettuato in virtù dell’esistenza di una decisione della Commissione europea circa l’adeguatezza del livello di protezione dei dati del Paese extra UE oppure sulla base delle appropriate e opportune garanzie previste dagli artt. 46 o 47 del GDPR (es. sottoscrizione delle “clausole tipo” di protezione dei dati adottate dalla Commissione europea) o degli ulteriori presupposti di legittimità al trasferimento previsti dall’art. 49 del GDPR) es. esecuzione del contratto richiesto o già in essere, consenso del cliente.
In tal caso gli stessi soggetti opereranno in qualità di Titolari autonomi o saranno designati come Responsabili o Incaricati del trattamento.

21. Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
Il partecipante ha il diritto di accedere in ogni momento ai dati che la riguardano e di esercitare gli altri diritti previsti (es. chiedere l’origine dei dati, la rettifica dei dati inesatti o incompleti, la limitazione del trattamento, la cancellazione o l’oblio, la portabilità dei dati, nonché opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi) inviando una e-mail al seguente indirizzo info@fabbroarredi.it.
Infine, il Partecipante ha diritto di proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.

22. Sponsor e patrocini
WunderWood 2025 si avvale del Patrocinio di ADI.

La storia

Da sinistra: Sandro Fabbro, arch Alessio Princic, Alfred de Locatelli

WunderWood nasce da un’idea del docente Alfred de Locatelli che sente in prima persona l’esigenza per gli studenti di interfacciarsi con la realtà produttiva per integrare le proprie competenze.
Vede nel Friuli un crocevia di varie esperienze culturali e ricerca qui un’attività che accolga il suo progetto e con cui avviare l’esperienza. Il progetto viene accolto da Fabbro Arredi e dall’ Arch Princic che intuisce come WunderWood possa creare uno scambio tra la genialità dei ragazzi e le competenze produttive.

De Locatelli  studia un nome che rappresenti come questo concorso voglia diventare anche tema di confronto tra varie identità e nazionalità. Da qui WunderWood, unione di due termini in lingua differente.

Il concorso negli anni successivi cresce e coinvolge anche l’Accademia G.B. Tiepolo di Udine e si propone, per il futuro, di ampliare il confronto e l’esperienza coinvolgendo nuove scuole.

Edizione 2023

WunderWood 2023 ha coinvolto gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano, dell’Università di Architettura di Lubiana e dell’Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo di Udine nella realizzazione di un complemento arredo di design ispirato al tema “Simbolo mobile”.

Il tema: Simbolo Mobile


Il tema “Simbolo Mobile” propone di percorrere la struttura del simbolo nella sua vastità,
dalle origini ad oggi, poichè ha la stessa dinamica del linguaggio che cambia, si modifica e
si rinnova nel tempo. L’uomo ha bisogno di simboli per afferrare ciò che altrimenti non
sarebbe rappresentabile e poter quindi sviluppare una riflessione. Li troviamo in modo
determinante nelle epoche passate ed in altre culture in forme che a noi paiono bizzarre.
“È importante sottolineare che molti simboli tradizionali non possono essere spiegati in
modo univoco, bensì possiedono una duplice valenza (il drago non è sempre dunque il
nemico malvagio, così come cuore non significa sempre amore)”. Anche nell’arte
contemporanea si celano simboli e simbologie che ne fanno la parte costitutiva. Importante è
anche il disegno e le suggestioni delle reinterpretazioni che possono assumere concretezza
progettuale, portando il progetto all’essenza minimale, com’è caratteristico di buona parte
della produzione odierna. Il simbolo ha molte possibili forme e significati, come potrete
verificare con un’attenta ricerca. Percorrendolo si apriranno mondi possibili e impossibili.
Viaggerete in mari che vi porteranno a conoscere insperate terre, forse troppo ricolme di
idee se ne prenderete nota. Le scelte sono sempre perdite. La cernita di queste vi porterà a
scoprire qualcosa di voi stessi. Potrete pensare di intravedere il potere del linguaggio visivo
nella storia, come Dan Brown, oppure in un armadio potrete trovare quello che pensò il
filosofo Ludwig Wittgenstein, che la vita è come una cassettiera in cui i cassetti non hanno
fondo, molti elementi cadono su quello più in basso. Quando guarderete in quel cassetto non
troverete un sperato ordine, ma un offuscato e confuso territorio in cui alcune cose dal
passato emergeranno e altre scompariranno. Può essere che un mobile diventi una porta
verso altri mondi, un armadio che nel mondo di Narnia ti porta ad essere eroe e principe,
testimone di una fuga dalla realtà. E uscirete da una rete che prevede poca attenzione e mille
remore. Vi auguro di avvicinarvi a Ulisse, eroe Acheo, descritto da Dante come un simbolo
dell’ansia di conoscenza.

di Alfred de Locatelli

La selezione e la premiazione

La giuria composta da
Arch. Alessio Princic – Docente presso Facoltà di Architettura di Lubiana
Claudio Papa – Industrial Designer
Prof Alfred de Locatelli – Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano
Patrizia Moroso – Art Director Moroso
Massimo Paniccia – Solari di Udine Spa
Maria Christina Hamel – Designer
Sandro Fabbro – Fabbro Arredi

ha proclamato miglior progetto
Zero di Leonardo Cremonesi, Letizia Gamba e Letizia Mapelli / Accademia di Belle Arti Brera – Milano

Zero è una libreria interattiva per bambini realizzata con lo scopo di intrattenere i piccoli fruitori con i numeri. La libreria è fornita di una scala metrica sul blocco principale e di un sistema di scaffalatura mobile, grazie ai quali il bambino potrà misurare la propria altezza nel corso del tempo. Ogni scaffale corrisponde ad una misura, che può essere spostata a seconda dell’altezza raggiunta dal fruitore, segnandone così i traguardi. Oltre ad essere un gioco per bambini, Zero è anche una libreria adatta ad ambienti più formali, capace di arredare un soggiorno o uno studio. Interessante è anche il suo utilizzo come divisorio di ambienti. I colori sono ispirati ai colori primari utilizzati da Mondrian.

Per informazioni ed un preventivo personalizzato contattare l’indirizzo e-mail: commerciale@fabbroarredi.it

Menzioni speciali:

DNA Bookcase di Eva Mušič
Facoltà di Architettura di Lubiana

Bolle di sapone di Jie Zhang
Accademia di Belle Arti Brera – Milano

Spinal light di Gala Okorn, Helena Per
Facoltà di Architettura di Lubiana

Mensola “BEE SHELF” di Caminotto Elena, Della Corna Silvia
Accademia di Belle Arti Brera – Milano

Thinking outside of the box di Eva Krznarič
Facoltà di Architettura di Lubiana



Alcuni momenti della serata di Anteprima WunderWood 2023 che si è tenuta all’interno del laboratorio Fabbro Arredi.

Edizione 2021

WunderWood 2021 ha coinvolto gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano, dell’Università di Architettura di Lubiana e dell’Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo di Udine nella realizzazione di un complemento arredo di design ispirato al tema “Incògnito mobile”.

Il tema: L’incògnito mobile

In natura ignotum …


…il progettare è un viaggio ed è molto interessante se diventa scoperta e come tale va documentato. L’opera è spesso l’obiettivo del nostro operare, ma il perdersi nel mare della conoscenza ci fa credere al nuovo e ci fa essere interessanti per noi stessi.
Il tema di questo concorso è un aggettivo: l’incognito. Un tema di difficile definizione o di facile semplificazione, la maschera. (Ti conosco mascherina). incògnito agg. e s. m. [dal lat. incognitus. comp. di in 2 e cognitus part. pass. di conoscere»]. – 1. agg. Non noto, non conosciuto (e s’intende di solito che non è conosciuto da una determinata persona o anche da più persone, a differenza di ignoto che significa propr. «sconosciuto a tutti, di cui non si sa assolutamente nulla»).
Curioso è il pensiero di Montesquieu, filosofo, giurista, storico e pensatore politico francese, racconta di un viaggio nel 1728 a Venezia. Dice: “La maschera non è un travestimento se mai un incognito. Solo di rado ci si cambia d’abito e tutti si conoscono”. La maschera era un passe partout con regole e privilegi che garantivano una libertà di movimento tutt’oggi sbalorditiva.
La maschera è presente in tutte le culture e per comprenderla bisogna analizzarla capirla e conoscerla.


Alcune idee da indagare:
La maschera è il luogo delle pulsioni e non ha nulla di semplice.
Tutto ruota intorno al corpo che può essere sano, deforme, alieno, misterioso e assente. Homo Selvaticus in cui i pregiudizi e legende dominano la scena.
La maschera affronta la costruzione e il rapporto tra individuo e gruppo.
Nel tempo crea rituali.
Freud la definisce come l’inquietante estraneità.
Gli eroi si mettono e si tolgono la maschera.
Non ci resta che immaginare un mobile nascosto e misterioso che svela solo ciò che vuole comunicare. L’incognito vuole essere un inno al celato e al nascosto.
L’armadio come avrebbe detto il pittore Magritte può travestirsi da sedia ma non sarà mai una sedia.

di Alfred de Locatelli

La selezione e la premiazione

La giuria composta da
Arch. Alessio Princic – docente presso Facoltà di Architettura di Lubiana
Prof Alfred de Locatelli – docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano
Patrizia Moroso – Art Director Moroso
Enzo Santese – critico d’arte, scrittore e poeta
Maria Christina Hamel – designer
Sandro Fabbro – supervisore

ha proclamato miglior progetto
“MAGIC BOX” di Karolina Pavlič e Katja Novak / Facoltà di Architettura di Lubiana
Il complemento è uno specchio che si apre per diventare uno scrittoio e uno spazio organizzativo. La sua forma pulita e senza tempo si adatta a qualsiasi stile di interni. Personalizzabile nelle finiture, nei colori e nelle dimensioni.
Magic Box è stato realizzato da Fabbro Arredi.



Menzioni speciali:

Free South Africa Men di Nicole Bianco e Stefania Gilberti
Accademia di Belle Arti Brera – Milano

Dom-I-Know di Nicoletta Pace e Rachele Nolasco
Accademia di Belle Arti Brera – Milano

Multifunctional decorative hanging wall di Žan Kavčič
Facoltà di Architettura di Lubiana

Armonia. L’incognìto del SUONO. di Elena Aleggi, Nadia Chiussi, Ami Patricia Aziazdro, Elisabetta Busolini, Francesca Pravisano
Accademia G.B. Tiepolo – Udine

Wooden Blossom di Tinkara Pavlin e Laura Oblak
Facoltà di Architettura di Lubiana



Alcuni momenti della serata di Anteprima Wunderwood 2021 che si è tenuta lo scorso 19 novembre all’interno del laboratorio Fabbro Arredi.

WunderWood è il concorso biennale organizzato da Fabbro Arredi che invita gli studenti a progettare
un complemento arredo di design che si distingua per creatività e innovazione


Il concorso, la cui prima edizione è stata lanciata nel 2019, connette gli studenti Universitari alla realtà produttiva in un’ esperienza formativa in grado di sviluppare competenze ed abilità integrative.
E diventa un trampolino di lancio per gli studenti nel mondo del design.
Il progetto vincitore viene realizzato da Fabbro Arredi ed esposto in mostre e fiere del settore.


“Siamo un’azienda artigiana che punta alla collaborazione con il mondo esterno:
acquisire progetti provenienti da realtà formative significa far capire agli studenti come da un’idea si arriva alla creazione del prodotto.”
Sandro Fabbro

 

Edizione 2019

WunderWood 2019 ha coinvolto gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano e dell’Università di Architettura di Lubiana nella realizzazione di un complemento arredo di design ispirato al fenomeno Wunderkammer.

Il tema: La Wunderkammer


Wunder wood porta a chiedersi che cosa sia la Wunderkammer; per me è la messa in opera di un’attività del pensiero, e anche una tipologia di collezionismo che coinvolge una grande varietà di oggetti. Wunder wood ricerca quella stessa meraviglia dell’oggetto ma si specializza nell’uso del legno.

Altre letture sul tema e spunti di possibili ricerche:
1. Le collezioni private, le collezioni fuori dalla norma e i nuovi collezionisti nel mondo.
2. La scienza. Nella Wunderkammer solitamente si esprimeva attraverso sontuose oreficerie, macchine e alambicchi.
3. La Naturalia e tutto ciò che veniva scoperto della natura.
I coralli, le noci di cocco, le pietre, i fossili e minerali di taglio. L’eccentrico e il bizzarro si definiscono con materiali rari e sconosciuti.
4. Lo sguardo strabico, ovvero gli oggetti realizzati da altre culture. Maschere, monili e attrezzi.
5. Il Magico e le sue code.
Ogni parola diventa una possibile strada da percorrere.

Alfred de Locatelli

La selezione e la premiazione

La giuria composta da
Arch. Alessio Princic – docente presso Facoltà di Architettura di Lubiana
Prof Alfred de Locatelli – docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano
Patrizia Moroso – Art Director Moroso
Enzo Santese – critico d’arte, scrittore e poeta
Maria Christina Hamel – designer
Fabbro Arredi – supervisore

ha proclamato miglior progetto
“ALICE” di Florian Nagl e Theresa Zellner / Facoltà di Architettura di Lubiana
Il complemento è un sideboard formato da un parallelepipedo rivestito in noce canaletto, sostenuto da quattro gambe coniche in legno massiccio. L’interno è pieno di segreti, 16 cassetti nascosti sui 4 lati contengono gli oggetti delle meraviglie.
Alice è stato realizzato da Fabbro Arredi.
Per informazioni ed un preventivo personalizzato contattere l’indirizzo e-mail: commerciale@fabbroarredi.it

Inoltre la giuria ha evidenziato come meritevoli di menzione i seguenti progetti:
Libreria Butterfly di Martina Tuissi / Accademia di Brera – Milano
L’armadio cilindrico di Yishun Zhang / Accademia di Brera – Milano
Eden di Gabriele Giusto, Nicola Ferla, Johans Prelle Melly / Accademia di Brera – Milano
Staccato di Andrej Majdic / Facoltà di Architettura di Lubiana
Anta Gears di Alessandro Molinari / Accademia di Brera – Milano

Alcuni momenti della serata di Anteprima Wunderwood 2019 che si è tenuta lo scorso 15 novembre all’interno del laboratorio Fabbro Arredi.

Il tema

di Alfred de Locatelli
Docente di Modellistica all’Accademia di Brera a Milano

Simbolo Mobile

Il tema “Simbolo Mobile” propone di percorrere la struttura del simbolo nella sua vastità,
dalle origini ad oggi, poichè ha la stessa dinamica del linguaggio che cambia, si modifica e
si rinnova nel tempo. L’uomo ha bisogno di simboli per afferrare ciò che altrimenti non
sarebbe rappresentabile e poter quindi sviluppare una riflessione. Li troviamo in modo
determinante nelle epoche passate ed in altre culture in forme che a noi paiono bizzarre.
“È importante sottolineare che molti simboli tradizionali non possono essere spiegati in
modo univoco, bensì possiedono una duplice valenza (il drago non è sempre dunque il
nemico malvagio, così come cuore non significa sempre amore)”. Anche nell’arte
contemporanea si celano simboli e simbologie che ne fanno la parte costitutiva. Importante è
anche il disegno e le suggestioni delle reinterpretazioni che possono assumere concretezza
progettuale, portando il progetto all’essenza minimale, com’è caratteristico di buona parte
della produzione odierna. Il simbolo ha molte possibili forme e significati, come potrete
verificare con un’attenta ricerca. Percorrendolo si apriranno mondi possibili e impossibili.
Viaggerete in mari che vi porteranno a conoscere insperate terre, forse troppo ricolme di
idee se ne prenderete nota. Le scelte sono sempre perdite. La cernita di queste vi porterà a
scoprire qualcosa di voi stessi. Potrete pensare di intravedere il potere del linguaggio visivo
nella storia, come Dan Brown, oppure in un armadio potrete trovare quello che pensò il
filosofo Ludwig Wittgenstein, che la vita è come una cassettiera in cui i cassetti non hanno
fondo, molti elementi cadono su quello più in basso. Quando guarderete in quel cassetto non
troverete un sperato ordine, ma un offuscato e confuso territorio in cui alcune cose dal
passato emergeranno e altre scompariranno. Può essere che un mobile diventi una porta
verso altri mondi, un armadio che nel mondo di Narnia ti porta ad essere eroe e principe,
testimone di una fuga dalla realtà. E uscirete da una rete che prevede poca attenzione e mille
remore. Vi auguro di avvicinarvi a Ulisse, eroe Acheo, descritto da Dante come un simbolo
dell’ansia di conoscenza.

Il bando


Fabbro Arredi
in collaborazione con
l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano)
con il coordinamento del Docente Alfred de Locatelli,
la Facoltà di Architettura di Lubiana
con il coordinamento dell’ izr. prof. mag. Alessio Princic
e l’Accademia di Belle Arti “G.B. Tiepolo” (Udine)
con il coordinamento del Vice Direttore Claudio Papa e della Docente di Design III Patrizia Moroso

presenta il
Progetto di collaborazione Università – Impresa

WUNDER WOOD 2023

1.Il Bando
Wunder Wood 2023 è un progetto che vuole avviare ed approfondire un dialogo tra l’impresa produttrice e i giovani progettisti, dove gli studenti siano in grado di contribuire per inventiva e dinamismo ai processi d’innovazione e dove l’ispirazione a modelli del passato venga integrata con le influenze del design contemporaneo. Il progetto, ha lo scopo di mettere in connessione gli studenti di poli universitari appartenenti a diverse nazionalità e diverso orientamento, in un percorso di conoscenza e confronto.


La falegnameria artigiana

Fabbro Arredi è una falegnameria artigianale situata in provincia di Udine, specializzata nella realizzazione di mobili contenitori e arredo su misura di alta gamma in serie limitata. Realizzazioni caratterizzate da una particolare ricercatezza nelle forme e nei materiali, destinate a spazi interni, pubblici o privati. La conoscenza della tecnica e dell’arte nella lavorazione del legno proviene da una storia lunga 60 anni. Il connubio tra la profonda esperienza e l’utilizzo di alta tecnologia è la contemporaneità che spinge l’azienda ad affrontare quotidianamente nuove sfide nella produzione di oggetti unici e personalizzati. L’azienda trova le soluzioni più adatte ad ogni singolo progetto. A partire dall’ufficio tecnico, dove tecnici analizzano il progetto e realizzano il disegno esecutivo pronto ad essere trasferito al laboratorio, dove viene realizzato l’intero ciclo produttivo, dalla sezionatura alla verniciatura, fino alla messa in opera.

Visita il sito di Fabbro Arredi

L’utilizzo di un cnc a 5 assi consente a Fabbro Arredi di lavorare tridimensionalmente il legno e di sagomarne la superficie.
La Falegnameria artigianale indice un bando di concorso in modo da coinvolgere i giovani creativi nella sperimentazione delle possibilità d’uso di questo macchinario innovativo e dà loro la possibilità di trovare uno sbocco reale alla commercializzazione del proprio prodotto.

Guarda i Video sulla lavorazione del cnc 5 assi:
video cnc 5 assi 1
vide_ cnc_5assi_2


2. Oggetto del Bando
Complemento arredo contenitore per interni ispirato al tema Simbolo Mobile, che si distingua per creatività e originalità delle forme e che, per la sua realizzazione, richieda l’utilizzo del cnc a 5 assi per la sagomatura tridimensionale del legno.

Caratteristiche del complemento:

  • Materiali: Legno in tutte le sue varianti, dal massello al composto.
  • Forma: Sono consentite tutte le forme e/o i volumi geometrici.
  • Dimensioni: L’oggetto deve essere contenuto in un parallelepipedo di dimensioni max: 200x100x80 cm (esclusi piedi, maniglie e accessori). Dimensioni min: 50x50x50 cm
  • Componibilità: L’oggetto può essere un modulo componibile a formare un oggetto più grande.
  • E’ ammessa la presenza di vani, ante e cassetti.
  • Non sono ammessi tavoli e sedie.

3.   Benefici offerti dal bando
Lo studente il cui complemento verrà selezionato come il migliore ne vedrà realizzato il prototipo da Fabbro Arredi e potrà collaborare e seguire il processo di produzione della sua idea. In seguito il complemento verrà presentato in mostre ed esposizioni di design e promosso tramite i canali web, redazionali, mostre, e quant’altro risulti utile a veicolare l’attività e spingere la vendita dell’oggetto.


4.  Giuria
La giuria sarà composta da una commissione di professionisti del settore i cui nomi verranno pubblicati all’interno di questa pagina web.

Il nome del vincitore sarà proclamato entro il 21 luglio 2023.

La cerimonia di premiazione avverrà in luogo da definirsi e verrà comunicata attraverso il sito web e personalmente via e-mail a tutti i partecipanti al progetto.

5. Modalità di consegna dei materiali e scadenze                                                                                                 
Gli elaborati potranno essere inviati a partire dal 30 gennaio 2023 via Wetransfer all’email info@fabbroarredi.it e dovranno pervenire entro le ore 12:00 di venerdì 23 giugno 2023.
L’azienda realizzerà il prototipo entro 90 giorni dalla proclamazione del vincitore.

6.  Elaborati richiesti:
Il materiale richiesto per la partecipazione è il seguente:

  • Elaborato in formato PDF dimensione A1 (594×841 mm), secondo il layout scaricabile in questa pagina, contenente:
    • Descrizione sintetica dell’opera, descrizione dei materiali e delle finiture
    • Piante prospetti e sezioni dell’oggetto in scala 1:10
    • 1 o più viste del modello 3D dell’oggetto
    • Eventuali particolari/dettagli
  • File CAD 2D (in formato dwg o dxf) e 3D (in formato dwg, skp, 3ds o 3dm)
  • Modulo Anagrafica dello studente compilata, scaricabile in questa pagina.

Ogni progettista potrà presentare 1 singolo progetto. Sono ammessi progetti di gruppo.

download files


7.  Modalità invio dei materiali
Ogni concorrente dovrà inviare i seguenti file:

  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_A1.PDF (tavola generale con la presentazione del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_2D.DWG o DXF (file 2d in formato CAD del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_wunderwood_3D.DWG o SKP, 3DS, 3DM (file del modello 3d del progetto)
  • Nomecognomedelprogettista_anagrafica_wunderwood.PDF (modulo anagrafica compilato)


8.  Condizioni relative al materiale inviato e alle immagini, utilizzo e diritto di proprietà intellettuale
Fabbro Arredi si riserva il diritto, senza limiti di tempo, di utilizzare tutte le opere per l’allestimento di esposizioni, per la produzione di materiale informativo, pubblicitario, promozionale e per la promozione delle iniziative istituzionali proprie.
Fabbro Arredi si riserva il diritto esclusivo sulla produzione dei progetti ricevuti e riconosce allo studente le royalty in caso di vendita.
Fabbro Arredi si riserva di apportare delle modifiche tecniche al progetto se necessario al fine della sua realizzazione senza però alterarne l’idea e l’estetica.

9.  Accettazione del regolamento
La partecipazione al progetto prevede l’accettazione di tutti i punti del bando qui riportato.
Fabbro Arredi si riserva di apportare delle modifiche al presente bando, qualora ne ravvisi la necessità. Tali modifiche saranno comunicate in tempo utile e nei modi più idonei a tutti gli interessati.
La partecipazione al progetto prevede altresì l’accettazione integrale dell’informativa Privacy contenuta di seguito al bando dando esplicito consenso al trattamento dei propri dati.





Informativa ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali
Ai sensi del Regolamento 2016/679/UE (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) – di seguito Fabbro Arredi Le fornisce l’informativa sul trattamento dei Suoi dati personali da Lei forniti con i documenti digitali per la partecipazione al progetto Wunder Wood 2023.

Finalità per le quali il trattamento di dati è necessario e relativa base giuridica
I dati personali da Lei forniti saranno trattati da Fabbro Arredi nel rispetto della vigente normativa Privacy, per le seguenti finalità connesse all’esecuzione del Progetto stesso: – permettere la partecipazione ed effettuare ogni necessaria attività ad esso connessa (gestione amministrativa, comunicazione dei dati a soggetti legittimati alla valutazione in fase di selezione da parte della giuria, comunicazioni connesse alla selezione e premiazione, – informare i partecipanti su iniziative e/o novità nell’ambito del Progetto o, comunque, collegate, connesse e similari; – pubblicare e diffondere i dati personali del vincitore e/o dei partecipanti sul sito www.fabbroarredi.it, – gestire eventuali richieste e/o reclami). Oltre che per le finalità sopra descritte i dati dei partecipanti potranno essere altresì trattati da Fabbro Arredi per far valere o difendere un proprio diritto in sede giudiziaria, nonché per adempiere agli obblighi previsti da leggi, regolamenti o normative comunitarie, nonché da disposizioni delle Autorità di vigilanza del settore o di altri soggetti istituzionali legittimati. Il conferimento di tali dati è necessario per rendere possibile la partecipazione al Progetto: il loro mancato, parziale o inesatto conferimento potrebbe comportare l’impossibilità di partecipare allo stesso.

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In tal caso gli stessi soggetti opereranno in qualità di Titolari autonomi o saranno designati come Responsabili o Incaricati del trattamento.


Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
Il partecipante ha il diritto di accedere in ogni momento ai dati che la riguardano e di esercitare gli altri diritti previsti (es. chiedere l’origine dei dati, la rettifica dei dati inesatti o incompleti, la limitazione del trattamento, la cancellazione o l’oblio, la portabilità dei dati, nonché opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi) inviando una e-mail al seguente indirizzo info@fabbroarredi.it.

Infine, il Partecipante ha diritto di proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati persona

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