La storia

Da sinistra: Sandro Fabbro, arch Alessio Princic, Alfred de Locatelli

WunderWood nasce da un’idea del docente Alfred de Locatelli che sente in prima persona l’esigenza per gli studenti di interfacciarsi con la realtà produttiva per integrare le proprie competenze.
Vede nel Friuli un crocevia di varie esperienze culturali e ricerca qui un’attività che accolga il suo progetto e con cui avviare l’esperienza. Il progetto viene accolto da Fabbro Arredi e dall’ Arch Princic che intuisce come WunderWood possa creare uno scambio tra la genialità dei ragazzi e le competenze produttive.

De Locatelli  studia un nome che rappresenti come questo concorso voglia diventare anche tema di confronto tra varie identità e nazionalità. Da qui WunderWood, unione di due termini in lingua differente.

Il concorso negli anni successivi cresce e coinvolge anche l’Accademia G.B. Tiepolo di Udine e si propone, per il futuro, di ampliare il confronto e l’esperienza coinvolgendo nuove scuole.